giovedì 30 maggio 2013

Grossa ricaduta.

Non mi ingozzavo per bene ormai da quasi una settimana. E non mi tagliavo da più di un mese. Perché ho dovuto rovinare tutto per l'ennesima volta? Lo so io perché: perché sono una fottuta disadattata sociale che in mezzo alla gente, come ieri sera, non si sente a proprio agio.
E' stata una giornata perfetta ieri...ma arrivata a cena, dovendo stare fuori col mio ragazzo e i suoi amici, ho dovuto patire e accettare di prendere una pizza. Ho cercato di limitare il danno e ho preso una solo pomodoro, mangiandone un quarto. Eppure tornata a casa il senso di fallimento era immenso e ancora stamattina pesava su di me come un macigno. E allora STUPIDA CHE NON SONO ALTRO ho pensato bene di farmi di fette biscottate e latte e di passare la mattinata al cesso. Non contenta mi sono tagliata, di nuovo. Ormai non spero più in una di quelle riprese vittoriose...è troppo tempo che ne aspetto una e non arriva. Non mi peserò fino a lunedì, giorno della mia pesata settimanale. E non voglio programmare questi ultimi tre giorni della settimana; spero solo di mangiare il meno possibile.


8 commenti:

  1. Cavoli, mi dispiace :(

    Sei stata molto brava a resistere così tanto senza tagliarti... Non permettere a questo episodio di farti ricominciare. Questa abbuffata e questo autolesionismo devono rimanere un episodio isolato! Hai resistito una settimana senza abbuffarti? Puoi farcela di nuovo e lo stesso vale per l'autolesionismo. Questa volta riuscirai a restire ancora di più se lo vorrai. Ne sei capace : se hai resistito un mese significa che puoi resistere, che sei capace di farlo e che puoi farlo di nuovo.

    Per quanto riguarda la pizza... Beh, non c'è nulla di male nel mangiare un quarto di pizza ma se la cosa ti destabilizza in questo modo è meglio che, per ora, tu non la mangi. Puoi uscire ugualmente, io sono andata a pranzo/cena fuori un sacco di volte senza ordinare nulla. Meglio fare la figura della fissata che finire con la testa nel water e il corpo sanguinante.
    La pizza la mangerai quando riuscirai a godertela, così è controproducente.

    Ti mando un super abbraccio.

    RispondiElimina
  2. ciao , io pensi che tu sia stata bravissima a resistere così a lungo , io invece sono un disastro , sono alta 156 cm e peso 48 kg il mio obiettivo è arrivare a 44kg , che dieta mi consigli di seguire ? grazie mille in anticipo e scusa per il disturbo

    :)

    RispondiElimina
  3. Principessa mi dispiace :((
    Capita a tutti di avere delle ricadute, e poi il danno era tranquillamente rimediabile se ti impegnavi a gestire il pranzo e la cena di oggi :( NOn ricorrere ai tagli ti prego! :(
    Fatti forza stellina! Ti sono vicina!
    Besitos

    RispondiElimina
  4. Non lasciarti trascinare di nuovo nella pessima e pericolosa abitudine dei taglio né in quella altrettanto terribile della abbuffate: sì, se caduta, ma questo non significa che devi rimanere per terra. Per cui raccogli le forze e ricomincia: se sei stata un mese se farti del male puoi ricominciare, ne sei capace.
    Per quanto riguarda la pizza, se la cosa ti manda così nel panico, allora ha ragione Viellina, evitala: tanto se mangi un quarto di pizza con solo il pomodoro passi comunque per quella fissata e strana, quindi tanto vale ordinare un'insalata con condimenti a parte.
    Ti abbraccio

    RispondiElimina
  5. Ricordati che i progressi fatti fino ad ora non li perdi e non li dimentichi!
    Sei caduta? Ok ma ora riprendi da qui con più forza perché ora sai cosa ti può destabilizzare e quindi la prossima volta che ti trovi nella stessa situazione saprai meglio come reagire e gestire il tutto!

    Un abbraccio

    RispondiElimina
  6. il disagio porta alla paura e la paura "all'autolesionismo"... mi spiace davvero tanto per quello che ti è successo tesoro :'( <3 so cos'è quel senso di inadeguatezza, probabilmente tutti lo sentiamo, io persino a scuola quando sto andando in classe e faccio le scale, e penso ai ragazzi/e che guardano il mio culo immenso ed entro in classe sempre iper nervosa e spaurita :( speriamo che con il tempo migliori <3
    ti stringo forte

    RispondiElimina
  7. Una ripresa vittoriosa, a testa alta , senza ricadute,
    purtroppo in questo ambito non avviene quasi mai.
    Se si "riprede" è sempre per andare un pelo in più al peggio.
    Non voglio scriverti "dai non è niente infondo è un episodio" perchè questo lo penso razionalmente, ma se fossi nei tuoi panni manderei a fanculo chiunque si azzardi a dire una cosa così. Perchè? perchè vivici poi tu a voler correre a gambe levate in ogni situazione sociale. A non poter stare\fare cose perchè scatta nn si sa bene cosa che ti dice che non è il tuo posto quello. Oppure a percorrere avanti e indietro infinitamente kg e stati depressivi.
    certo poi uno si taglia e sa anche di non risolvere neinte.così come ormai si è capito che ogni dieta è un illusione.
    ed è a questo punto che mandare a fanculo sè stessi e tutto inizia a diventare un ipotesi molto più che lecita.

    RispondiElimina
  8. Ciao, ora prova ad annullare l'episodio e a guardare avanti, ripartendo da dove eri arrivata, prima della ricaduta. Devi lavorare su te stessa è l'unico modo per capire che tagliarti non serve, perché tanto fai del male solo a te, il disagio che provi dentro resta nonostante fuori tu ti faccia del male, i tagli cancellano solo per brevi attimi le sensazioni che dentro ci dilaniano. Devi imparare ad accettarti con i tuoi pregi e difetti, vogliamo andare verso la perfezione, io compresa, ma ricorda che nessuno è perfetto perché anche raggiunta la magrezza desiderata qualche cosa di imperfetto fuori o dentro ce lo porteremo sempre con noi, le imperfezioni sono la nostra unicità. Anche io, ieri ho mangiato una pizza il mio fidanzato ha avuto la geniale idee di metterci pure delle fette di provala in aggiunta, mentre la mangiavo avevo i sensi di colpa, ma l'ho finita e oggi mangerò meno, tutto qui... non devi sentirti in colpa per una semplice pizza... nemmeno lo sai e l'hai già smaltita. Scrivi se hai bisogno di conforto!

    RispondiElimina